L’importanza della connessione emotiva tra consumatore e prodotto come nuova opportunità di crescita del brand
Il business è sempre più incentrato sui consumatori, i quali sono diventati più esigenti, con alte aspettative e voglia di essere coinvolti.
La nuova sfida delle imprese sta quindi nel riuscire a creare una connessione emotiva con i clienti che va oltre la semplice soddisfazione che deriva dal consumo dei prodotti. I clienti che stabiliscono una connessione completa con un determinato brand, sono infatti il 52% più preziosi per l’impresa e la sua crescita di valore.
Perché i consumatori con una connessione emotiva forte verso un brand sono più preziosi degli altri?
- Comprano di più;
- Visitano più spesso il negozio o il sito web;
- Sono meno influenzati dalle variazioni di prezzo;
- Prestano più attenzione alla comunicazione dell’azienda;
- Seguono i consigli dati dai rappresentati del proprio brand di fiducia;
- Diventano promotori del brand.
Come si possono motivare quindi i consumatori affinché stabiliscano una connessione emotiva con il brand?
- Far in modo che i prodotti trasmettano:
- Senso di appartenenza;
- Segno di riconoscimento;
- Fiducia nel futuro;
- Sicurezza;
- Successo;
- Sensibilità verso l’ambiente.
Non è necessario che un brand trasmetta tutte queste sensazioni anche se, quelle elencate, sono sicuramente capaci di creare più connessioni emotive e quindi anche una forte fidelizzazione.
- Collegare le emozioni suscitate a comportamenti d’acquisto ricordando che gli incentivi emotivi variano in base:
- Alle categorie e ai brand e quindi, ogni imprenditore deve capire quali siano i più adatti per il proprio brand o linea di prodotti;
- Alla segmentazione dei clienti;
- Al posizionamento del cliente nel processo d’acquisto;
Come si costruisce una connessione emotiva?
- Analizzare i clienti che sono già emotivamente coinvolti e quindi fedeli al proprio brand e capire perché lo sono, cosa li attrae. Studiare le loro caratteristiche, il loro processo d’acquisto per avere degli spunti da cui partire per poter attrarre nuovi clienti.
- Approfondire le motivazioni per cui i clienti acquistano i propri prodotti facendo ricerche tramite questionari online. E’ necessario però strutturare bene le domande dei questionari, ponendo una netta distinzione tra le sensazioni che provano i consumatori quando utilizzano il prodotto e le motivazioni che li spingono ad acquistare in generale, anche indipendentemente dal proprio brand. Ricordate che non sono la stessa cosa.
Unire soddisfazione a connessioni emotive comporta automaticamente un incremento delle vendite e del valore aziendale.
Le aree in cui investire di più per ottenere i risultati derivanti dall’unione tra soddisfazione e connessione emotiva sono:
- Negozi: una strategia consigliata sarebbe quella di tenere aperti i negozi più a lungo nelle zone in cui sono concentrati i consumatori più fedeli.
- Marketing omnichannel, in cui si instaurano relazioni con i clienti attraverso tutti i canali di contatto disponibili: in questo caso, una strategia vincente è quella di creare un forte senso di appartenenza e di condivisione, invitando gli utenti all’interazione in modo tale che si sentano coinvolti e che influenzino altre persone.
- Merchandising.
- Messaggi targettizzati.
E’ importante monitorare i livelli di connessione emotiva dei clienti nel corso del tempo, per capire come mantenerla e come incrementarla. L’aumento delle vendite infatti non dipende più soltanto dalla quantità di negozi o dalla presenza online ma dalla capacità di un brand di instaurare un rapporto emotivo con i consumatori. Gli imprenditori che imparano a sfruttare il potenziale dei propri prodotti in relazione agli incentivi emotivi saranno sicuramente in grado di ottenere molti più profitti.
Per un approfondimento: Harvard Business Review