Le skills del 2020

    Redazione Meta

    Skills 2020

    Il mondo del lavoro sta evolvendo giorno dopo giorno, i cambiamenti sono tangibili e lo sguardo degli imprenditori è sempre più rivolto verso il futuro e l’innovazione. Stiamo entrando nella quarta rivoluzione industriale e, come ogni evento disruptive, trasformerà ciò che conosciamo oggi e apporterà qualcosa di nuovo.

    Perché si parla di quarta rivoluzione industriale

    La quarta rivoluzione industriale è caratterizzata da una fusione tecnologica che confonde i confini tra le sfere fisiche, digitali e biologiche. I cambiamenti a cui stiamo assistendo sono veloci, di larga scala e di grande impatto sulla società. È una vera e propria rivoluzione senza precedenti storici in termini di rapidità d’impatto sulle persone, i mercati, i governi e il lavoro.

    La tecnologia è la protagonista indiscussa di questa nuova rivoluzione: AI, robot, internet in ogni cosa, veicoli autonomi, stampanti 3D, nanotecnologia, biologia e tanto altro stanno cambiando il mondo. Tutto ciò ha un grandissimo potenziale in quanto potrebbe migliorare la qualità della vita delle persone ma allo stesso tempo creare disparità e conflitto, specialmente nel mondo del lavoro. Sarà necessario distinguere ciò che dovrà essere di competenza delle macchine dal lavoro umano.

    Tutti i cambiamenti che avverranno modificheranno infatti il nostro modo di vivere e di lavorare. Il 35% delle capacità lavorative che fino ad oggi sono ritenute fondamentali, domani saranno rimpiazzate da skills nuove, indispensabili qualità che i lavoratori del futuro dovranno avere per affrontare il mondo del lavoro, il mercato sempre più globalizzato e la concorrenza. Nel report The Future of Jobs vengono riportate le occupazioni, le skills e le strategia lavorative del futuro.

    Per quanto riguarda le skills, quali saranno quelle del 2020?

    Quali saranno le skills richieste nel 2020
    Infografica skills 2020

    L’importanza della creatività

    La creatività sarà la skills più importante poiché le persone devono poter essere creative per utilizzare in maniera ottimale e vantaggiosa le nuove tecnologie. L’essere creativi distingue infatti le persone dalle macchine e la perfetta coesione uomo-macchina sul luogo di lavoro si ottiene appunto unendo il potenziale tecnologico con la creatività e la sensibilità umana. In un mondo che avanza verso il progresso tecnologico, sarà indispensabile trovare il giusto equilibrio tra ciò che faranno i robot e ciò che resterà di competenza delle persone. Non si tratta di rimpiazzare ruoli ma di crearne di nuovi e di realizzare una rete collaborativa in grado di incrementare il potenziale tecnologico e umano restituendo valore alla società. I manager dovranno quindi cogliere i cambiamenti dei settori lavorativi, dotarsi di team competenti e ricercare l’innovazione.

    Le industrie verso il cambiamento

    Molti settori industriali sono già cambiati, altri sono in evoluzione per via delle nuove tecnologie. Se oggi l’intelligenza artificiale sembra essere ancora in una fase iniziale, domani sarà la normalità in molte realtà lavorative. Il cambiamento è veloce e non aspetta nessuno: un atteggiamento proattivo da parte di manager, educatori e leader politici è fondamentale per tenere il passo con gli sviluppi tecnologici e creare un futuro che non sia succube della quarta rivoluzione industriale ma capace di gestirlo e dominarlo in favore di un progresso equo ed etico.

    Ecco il video “The Fourth Industrial Revolution” con sottotitoli in italiano dal nostro canale YouTube.

    Fonti:

    World Economic Forum, Global Agenda, The 10 skills you need to thrive in the Fourth Industrial Revolution “Article”;

    World Economic Forum, Global Agenda, The Fourth Industrial Revolution “Article”.